Lo stato dell’economia in Europa

L’Unione Europea sta affrontando da anni un forte squilibrio economico che ha portato intere nazioni a essere costrette ad affrontare una crisi che sembra non avere mai fine. Tra queste l’Italia, che possiamo posizionare tra quelle “messe peggio”, promettendo di anno in anno una lenta ripresa che, però, non ha ancora realmente dato i suoi frutti. Ma a trovarsi nella stessa identica situazione sono molti altri Paesi, dove la moneta incide sicuramente, ma non è l’unica ragione di una crisi economica che nasce da una politica sbagliata e da un popolo stanco e incerto.

Una crisi economica senza fine

Dal 2007 prende il via un periodo di recessione sia europea che mondiale, dove lo stato dell’economia in Europa va solo peggiorando, illudendoci tutt’oggi che stiano già avvenendo dei cambiamenti positivi, cambiamenti che i cittadini non hanno ancora potuto constatare. Ci troviamo in un’importante crisi economica che coinvolge tutti i Paesi del continente, chi più e chi meno, dove a salvarsi non sono nemmeno quelli apparentemente più forti, come la Germania.

Tra i più colpiti negli ultimi anni da questa recessione c’è la Grecia, riconoscendo una situazione economicamente instabile nel 2009 e adottando conseguenti politiche austerity che poco hanno fatto per migliorare lo stato. L’Italia sembra star seguendo quella scia e questo lo si può dedurre soprattutto in un momento di squilibrio come questo, con la sopraggiunta dei migranti e di altre spese che non erano state programmate e che possono solo incidere negativamente sulla nostra economia.

Non bisogna dimenticare che per rimanere all’interno dell’Unione Europea bisogna mantenere un certo bilancio, nonostante sia già stato dimostrato di come l’Europa sia pronta a venire incontro ai Paesi in difficoltà, nel momento in cui hanno affermato di volersi separare dall’UE. Ma, se con la Grecia si è riusciti a raggiungere accordi, il Regno Unito non ne ha voluto sapere di contrattare, proseguendo su una strada che risulta ancora misteriosa per lo stato dell’economia in Europa, che potrebbe rimanere pari o andare peggiorando.

Per concludere, è impensabile ritrovare la giusta via se il popolo non ha fiducia nel proprio Governo, che dovrebbe sviluppare delle soluzioni migliori per gestire anche le situazioni più complicate.